Il trust rappresenta uno strumento giuridico estremamente efficace nella pianificazione patrimoniale in favore di persone con disabilità, garantendo tutele concrete e continuità assistenziale anche dopo la scomparsa dei genitori o dei familiari più prossimi. La sua flessibilità consente di costruire percorsi personalizzati, volti a custodire e gestire il patrimonio del disponente secondo finalità solidaristiche, rispondendo così ai principi e agli obiettivi previsti dalla Legge 112/2016, cosiddetta “Legge sul Dopo di Noi”. Attraverso il trust, è possibile assicurare al beneficiario disabile un progetto di vita stabile, strutturato su misure di sostegno economico, abitativo e relazionale, evitando soluzioni standardizzate o istituzionalizzanti. Il patrimonio conferito può comprendere beni mobili, immobili o liquidità, e viene gestito da un trustee indipendente secondo quanto stabilito nell’atto istitutivo.
Come si sviluppa
Il punto di partenza è una accurata definizione delle volontà del disponente, che verranno tradotte nell’atto istitutivo del trust. In esso verranno individuate premilinearmente le figure che ruoteranno nella cura del beneficiario e le figure di controllo (obbligatorie per questa tipologia di trust) e le modalità concrete di assistenza, anche attraverso la collaborazione con enti del terzo settore o servizi pubblici.
Il trust può essere attivato anche già in vita dal disponente, con effetto immediato o post mortem, attraverso disposizioni testamentarie. I beni conferiti saranno destinati a garantire stabilità economica, supporto nella quotidianità, assistenza sanitaria e sociale, nel rispetto del progetto personalizzato. Il trustee gestirà il patrimonio nel tempo, rendicontando l’operato e assicurando che le volontà espresse vengano adempiute.
I VANTAGGI

1
Tutela del beneficiario vulnerabile
Il trust protegge la persona disabile garantendo stabilità e continuità assistenziale, anche in assenza dei familiari.
2
Gestione personalizzata e non standardizzata
Il trust consente di costruire un progetto di vita su misura, che rispetta le aspirazioni, i bisogni e il contesto relazionale del beneficiario.
3
Protezione del patrimonio
I beni conferiti nel trust sono segregati e non aggredibili da terzi, nemmeno in caso di eventuali difficoltà economiche di eredi o del disponente.
4
Possibilità di accesso a misure fiscali agevolative
La Legge 112/2016, cosiddetta “Legge sul Dopo di Noi”, prevede specifici sgravi fiscali per il patrimoni destinati alla tutela di soggetti disabili.