TRUST E PROCEDURE CONCORSUALI

Il trust si è progressivamente affermato come uno strumento utile anche nell’ambito delle procedure concorsuali, in particolare nei concordati preventivi, e nei piani di ristrutturazione del debito. La sua efficacia risiede nella capacità di segregare beni a favore della massa creditoria, rafforzando la credibilità e l’attuabilità delle proposte formulate dal debitore o da soggetti terzi. Il trust può essere utilizzato per rafforzare la proposta concordataria, mediante il conferimento di beni destinati al soddisfacimento dei creditori, gestire la liquidazione dell’attivo in modo più flessibile e trasparente o per evitare la dispersione del patrimonio, garantendo una gestione professionale e neutrale da parte del trustee.

Come si sviluppa

Il trust a supporto di una procedura concorsuale si istituisce attraverso un atto istitutivo che definisce i soggetti e che Può essere pre-concorsuale, per rafforzare la proposta di concordato o endo-concorsuale, integrato nel piano di ristrutturazione, ovvero post-concorsuale, per gestire la liquidazione dell’attivo in modo ordinato.

I VANTAGGI

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1

Rafforzamento della proposta concordataria

Il trust può aumentare la fiducia dei creditori e del tribunale, migliorando le probabilità di approvazione del piano.

2

Gestione professionale e neutrale

Il trustee agisce secondo criteri di imparzialità e trasparenza.

3

Flessibilità operativa

Il trust può essere modellato su esigenze specifiche, adattandosi a scenari complessi e prevedendo clausole di salvaguardia.

4

Accelerazione della chiusura della procedura

l’utilizzo di un trust, vista la sua flessibilità, rappresenta, nella prassi, un acceleratore importante della procedura.