TRUST PER SCOPI BENEFICI (CHARITY TRUST)

Il Charity Trust è uno strumento giuridico particolarmente adatto a chi desidera destinare parte del proprio patrimonio a finalità filantropiche, sociali o culturali, garantendo trasparenza, tracciabilità e continuità nel perseguimento degli scopi benefici. A differenza delle donazioni tradizionali, spesso difficili da monitorare, il trust consente di vincolare i beni a uno scopo preciso, assicurando che vengano utilizzati esclusivamente secondo le volontà del disponente. Il Charity Trust, grazie alla presenza di un trustee professionale e, spesso, di un guardiano indipendente, offre un sistema di controllo rigoroso e una gestione responsabile delle risorse, restituendo fiducia ai donatori e garantendo un impatto concreto e misurabile.

Come si sviluppa

Il Charity Trust si costituisce mediante un atto istitutivo che definisce lo scopo benefico (es. assistenza a persone vulnerabili, promozione culturale, tutela ambientale) il trustee, incaricato della gestione del patrimonio e l’eventuale guardiano, con funzione di controllo, nonché le modalità di utilizzo dei beni e i criteri di rendicontazione.

I VANTAGGI

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1

Trasparenza e tracciabilità

Ogni utilizzo del patrimonio è documentato e verificabile, riducendo il rischio di abusi o deviazioni dallo scopo originario.

2

Tutela delle volontà del donante

Il trust garantisce che i beni siano impiegati esclusivamente per le finalità benefiche stabilite, anche dopo la scomparsa del disponente.

3

Flessibilità operativa

Rispetto a fondazioni o enti strutturati, il trust è più snello, non richiede capitale minimo e può essere adattato a progetti specifici.

4

Segregazione patrimoniale

I beni conferiti sono separati dal patrimonio personale del disponente e del trustee, risultando protetti da eventuali aggressioni esterne.

5

Gestione professionale

Il trustee, spesso affiancato da esperti del settore, assicura una gestione efficiente e conforme agli obiettivi filantropici.